Le piccole cose hanno la loro importanza: è sempre per le piccole cose che ci si perde.
(FËDOR DOSTOEVSKIJ)
Ed è così che ci siamo persi. Negli occhi della buona gente, nella passione per gli ulivi, nell'assaporare un buon caffè, nello sperimentare un nuovo cocktail, negli ingredienti di una semplice piadina, nel costruire pancali e canneti, nel diventare una bella famiglia.
Siamo partiti da una piccola, piccolissima "baracca" dove si poteva entrare uno alla volta, perché non c'era spazio.
Lì dentro, in quei pochi metri quadri abbiamo racchiuso tutto il nostro amore.
Volevamo però renderlo ancora più nostro e tra una cosa e l'altra, abbiamo deciso di acquistare un chioschetto nuovo, che avesse le potenzialità per portarsi avanti da solo. Nella nostra famiglia, tendiamo sempre a dare un'anima alle cose e diamo un valore immenso alla parola "indipendenza".
Da un chiosco nuovo, verde, con tanto altro verde intorno, è nato un piccolo grande Elefante. Un chiosco animato quindi, tanto forte da avanzare da solo, da imporre i suoi cambiamenti e da crescere ogni anno.
Ed è stato proprio così: ogni anno si è superato, si è fatto conoscere nel bene e nel male, si è fatto voler bene per quello che è, ha fatto amicizia con i pezzi di legno, gli ulivi, il pepe, il gelso e anche i cactus.
L'origine
del Nome
Lo abbiamo chiamato BarRito perché oltre che ad essere un grande elefante, vogliamo che possa rappresentare un vero e proprio rito: chi viene da noi, deve avere il piacere di sentirsi libero, in mezzo alla natura, in una baracca senza troppi fronzoli e pretese. Questo siamo, e questo saremo, finché il nostro Elefante lo vorrà!